Il quartiere Isola a Milano è da qualche anno pienamente riqualificato: uno spazio moderno e vivace dove passare in compagnia la serata o la nottata. Bob Milano si inserisce perfettamente nel contesto, un locale ricercato, con un bel dehors e un aperitivo stratosferico.
Arriviamo subito al dunque: con il prezzo del cocktail (8/10 euro) avrete un bao a scelta dello chef, delle verdure (tra cui il daikon) con salsa per il pinzimonio, mini samosa e mini involtini primavera con la loro salsa, homemade chips e olive.
Il motivo per cui Bob Milano pur avendo aperto da poco ha già un successo pieno e meritato è che fa cucina integrata. Non fa cucina fusion, perché non fonde insieme delle parti di cucina cinese ed italiana, ma rispetta integralmente ciò che c’è di più appetibile nelle due tradizioni. Non fa cucina popolare, ma cucina pop.
Ogni cosa ha la propria identità, con eleganza.
Se cercate il caro vecchio aperitivo all’italiana non rimarrete delusi, la proposta di cocktail è completa, ci sono i classici e le idee originali come la Coppa dell’Eterna Primavera, Antico Sortilegio Piratesco e Taylor Twist; le olive sono grosse e polpose, croccanti le patatine fatte in casa.
Se volete avvicinarvi alla cucina cinese nella sua forma più sana ed autentica, i 包子 Bāozi cinesi sono il modo migliore: paninetti cotti al vapore che si sciolgono in bocca, ideati in Cina 1800 anni fa, all’epoca della guerra dei 3 Regni, come spiega Bob.
Il pork belly, panino aperto con pancetta di maiale, mi ha commosso, 软和油而不腻。
Dalla cucina inoltre si possono ordinare diversi dim sum aggiuntivi, per rinforzare l’happy hour – che va avanti fino alle 22:00 – oppure per cenare: Bob sta aperto fino alle 2 di notte.
Buonissimi i ravioli 饺子 Jiǎozi con pecorino ed edamame frullato, i ravioli 舒脉 Shū mài al baccalà mantecato e impasto con il nero di seppia. Tutti i ravioli vengono serviti con la loro salsa e scorzette di zenzero.
