[高考] Studiare per il Gaokao, cucinare per la vittoria

Nel sesto video di Cina sulla punta della lingua conosciamo Gao Xinya, una diciassettenne che studia per l’esame di ammissione all’università. Sua mamma, intanto, cucina con impegno per sostenere i suoi sforzi.

In Cina, il Gaokao è l’esame che regola tutti gli accessi universitari del Paese.

Dal 1977 si tiene ogni anno, in giugno, ed è un vero punto di svolta per gli studenti: essere ammessi ad una buona università significa avere buone chance di trovare un impiego di livello e poter garantire alla propria famiglia un futuro sereno.

L’immatricolazione all’università dipende da una graduatoria stilata a livello nazionale: la competizione è altissima.

Il Gaokao è un esame che dura più giorni, le prove sono sia umanistiche che scientifiche, ogni elaborazione richiede diverse ore.

Cinese, lingua straniera e matematica sono le materie di test uguale per tutti; in più, ci sono prove differenziate a seconda del tipo di scuola superiore da cui si proviene.

Gli studenti si preparano con un impegno enorme, il loro futuro dipende dai loro risultati. I genitori sostengono i figli occupandosi di loro in tutto, così che il 100% del tempo dei ragazzi sia dedicato alla preparazione.

Per immaginare quanto è tenuto in considerazione questo esame, si pensi che nei giorni del Gaokao gli studenti hanno la prelazione sui taxi e la polizia chiede silenzio per le strade in favore di chi si sta studiando.

In Italia, non esiste alcuna prova d’istruzione anche solo lontanamente paragonabile all’agone costituito dal Gaokao. Essere laureati in Cina ha ancora un valore: significa essere non solo intelligenti ma anche davvero capaci di grandi sacrifici (propri e familiari) per il raggiungimento di un obbiettivo.

Secondo la tradizione cinese, l’alimentazione corretta è alla base del buon funzionamento del corpo. Mangiare equilibrato significa rimanere in salute, fisicamente e mentalmente. Ecco perché i genitori degli studenti si impegnano anche in cucina per sostenere i ragazzi.

Nel video, la giovane Gao Xinya ha la fortuna di frequentare la ‘fabbrica degli esami’, la scuola di Maotanchang, nella provincia di Anhui: 20 mila iscritti all’anno, di cui l’80% in media supera il Gaokao. Una vera leggenda, grazie alla disciplina ferrea richiesta ai ragazzi: la prima lezione del mattino inizia alle 6.30, si finisce di studiare intorno alle 23. Per i pasti sono previsti solo 30 minuti di pausa. E’ evidente che per poter frequentare l’istituto serva essere 勤奋的人 Qínfèn de rén persone laboriose e diligenti, nonché il supporto dei genitori, nel fare il bucato, preparare i pasti e ricevere incoraggiamento.

La madre di Gao Xinya prepara le tipiche tortine di artemisia, che, in Italia, sono una ricetta veronese: il trito di erba viene impastato con uova e farina, mentre nella versione cinese la tortina è salata, si mescolano farina di riso e pancetta. Nutriente, favorisce la micro circolazione ed ha tante proprietà curative.

Un grande tabellone all’ingresso della scuola scandisce il count down per l’esame. Solo al termine dello studio i ragazzi saranno liberi di festeggiare e far salire le lanterne nel cielo.