Giornata uggiosa, fuori piove e fa freddo, il momento ideale per un bel ramen! Per chi abita a Milano, la voglia di Ramen è un’ottima scusa per buttarsi fuori di casa.
Ma con questo tempaccio ed i chilometri che mi separano dal primo locale di noodles & ramen.. Idea matta: e se provassi a fare Ramen fatto in casa?
Panico! Cucinare il ramen è un arte, sento una certa responsabilità nel buttarmi in un tentativo che sa d’imitazione.
Mi torna in mente quando il mio Babbo, anni e anni e anni fa, sperimentava anche lui le ricette fatte in casa – avrò preso da qualcuno?
Il mio ricordo più vivo è il suo brodino con toast e acciughe cucinato per me e le mie sorelle, mentre per il nonno, quella volta, aveva preferito preparare un bel piatto di spaghetti aglio e olio. Purtroppo non ho prove fotografiche della sua “opera prima” in tema di brodi saporiti e rincuoranti, ma le immagini e le emozioni dentro di me sono ancora nitide dopo ben 25 anni.
In fin dei conti, potrei definire la sua sperimentazione un antenato del ramen fatto in casa: l’originale asiatico, allora, era un piatto ancora poco conosciuto, a maggior ragione quella delizia scaldacuore fu una trovata fantasiosa e preziosa, che col passare degli anni mi ha lasciato in eredità la voglia di mettermi alla prova. Ecco, evoluzione contemporanea di quegli intenti pieni d’amore, vi propongo la mia ricetta di ramen fatto in casa (escludendo il toast e le acciughe).
Per cominciare: noodles istantanei
Ho fatto diversi tentativi di ramen fatto in casa, selezionando alcuni trucchetti che rendono la ricetta un buon compromesso tra gusto e comodità.
Consiglio di utilizzare i noodles istantanei, che non per niente in cinese si chiamano “noodles comodi” 方便面 fangbian mian: all’interno della confezione ci sono già condimenti e salse, si trovano in tutti i supermercati ed è sufficiente aggiungere acqua calda bollente e il piatto è pronto.
Per creare un piatto di ramen più fedele all’originale, poi, si possono aggiungere alcuni elementi tipici della ricetta asiatica: pancetta o lonza arrosto o carne a piacere, verdure fresche saltate in padella, uovo sodo (o marinato, meglio ancora), un po’ di semi di sesamo o papavero che prfumano e decorano, cipollotto o erba cipollina.
Tutto dipende da che cosa avete in casa, quanto tempo a disposizione e quali sapori vi piacciono.
Qualche giorno fa al supermercato Iperal ho comprato la Zuppa Tokyo – Gusto d’Oriente con funghi shiitake e alghe wakame, così in questa giornata grigia mi sono messa ai fornelli, pensando di dover solo scaldare un po’ di zuppa… invece… sulla scia dell’ispirazione improvviso un ramen con quello che avevo nel frigorifero.
Ingredienti
- 1 Zuppa Tokyo (contiene funghi, alghe e verdure già pronti)
- 1 confezione di noodles istantanei (li avevo al gusto pollo)
- 1 bustina di brodo di pollo (già nella confezione dei noodles)
- mezza confezione di pancetta (va bene anche il bacon)
Vai coi noodles!
In un pentolino ho scaldato la Zuppa Tokyo – al cui interno c’erano anche carote e verza. Poi ho aggiunto i noodles e la bustina di brodo di pollo.
A parte, ho passato la pancetta in padella per renderla croccante. Semplice e veloce: è bastato unire il tutto ed ecco il mio ramen a casa, versione del 17 novembre.
Eh sì… ci sono le versioni, perchè qualche settimana fa, invece della pancetta, ho sbollentato delle code di gamberi, che bontà. Oppure aggiungete cipollotto, zenzero, germogli di soia, tofù, bambù – che io faccio fatica a trovare nel mio micro paesino, ma negli alimentari milanesi è disponibile e molto gustoso. Non può mancare l’uovo mezzo sodo.
E voi, cucinate noodles / ramen a casa? Quali sono i vostri ingredienti preferiti?